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Il legno teak nelle cucine da esterno: perché è un investimento a lungo termine

Originario del sud-est asiatico e inizialmente utilizzato esclusivamente per la costruzione di imbarcazioni, il legno teak è oggi noto per le sue eccezionali proprietà fisiche e la sua durabilità, che lo rendono particolarmente adatto per la produzione di mobili, strutture e arredi da esterno, cucine incluse! In questo articolo, ne esploreremo in dettaglio caratteristiche e vantaggi.

Il legno teak nelle cucine da esterno: perché preferirlo e come combinarlo ad altri materiali

Per comprendere il motivo per il quale il legno teak è attualmente molto richiesto nel mercato outdoor, dobbiamo innanzitutto analizzarne le caratteristiche. Le principali sono:

1. Densità e durabilità: il teak è un legno molto denso, con una capacità naturale di resistere agli agenti atmosferici, alla salsedine e all’attacco di insetti e funghi;

2. Resistenza all’acqua: grazie all’alto contenuto di oli naturali, il teak non si deforma, non si spacca e non marcisce facilmente, anche se esposto costantemente a condizioni di umidità;

3. Estetica: il teak ha un colore dorato o marrone chiaro, che nel tempo tende a diventare grigio argenteo se esposto alla luce solare, generando un invecchiamento naturale che viene spesso apprezzato ma che può anche essere prevenuto trattando il legno con oli specifici;

4. Lavorabilità: il teak è relativamente facile da lavorare, il che permette di realizzare mobili e superfici con dettagli e finiture di altissima qualità.

Possiamo quindi affermare che l’uso del legno teak sia particolarmente vantaggioso (anche) nelle cucine da esterno, che diventano così dei veri e propri investimenti di design da personalizzare secondo il proprio gusto, ad esempio combinando le venature naturali e il colore caldo del legno con altri materiali, quali:

  • l’acciaio inox (anch’esso resistente alle intemperie e facile da pulire), che è ideale per donare un effetto moderno e sofisticato agli ambienti esterni, grazie al contrasto che la sua fredda lucentezza crea con il calore del legno;
  • le pietre naturali come il granito o il marmo che, oltre ad essere estremamente durevoli, aggiungono un tocco di eleganza rustica al legno e offrono una superficie robusta e resistente al calore;
  • le ceramiche e il gres porcellanato che, resistenti ai graffi e alle macchie e disponibili in una vasta gamma di colori e finiture, aggiungono praticità e versatilità agli ambienti esterni;
  • il vetro, che è ideale per bilanciare la robustezza del legno teak e conferire alle cucine da esterno un look più contemporaneo, con superfici eleganti e luminose.

Manutenzione del legno teak: i consigli di OF outdoorkitchens

Sebbene il legno teak sia rinomato per la sua straordinaria resistenza agli agenti atmosferici e la sua longevità, è fondamentale seguire delle semplici pratiche di manutenzione per mantenerne inalterate le qualità estetiche e funzionali. Preoccupatevi quindi di pulire regolarmente le superfici in legno teak con acqua tiepida, sapone neutro e un panno o una spazzola a setole morbide, evitando l’uso di detergenti e strumenti abrasivi che potrebbero danneggiarle e rigarle. Abbiate poi cura di trattare il legno con olio di teak una o due volte all’anno, in modo da preservarne il colore dorato, prevenendo l’ingrigimento, e migliorarne la resistenza agli agenti atmosferici. Per farlo, assicuratevi che il legno sia pulito e asciutto e stendete l’olio in modo uniforme lungo le venature del legno aiutandovi con un panno morbido o un pennello. Dopo 15-30 minuti, rimuovete l’eventuale eccesso, che potrebbe rendere appiccicosa la superficie attirando polvere e sporco, con un panno pulito e asciutto.

Fondamentale è la rimozione tempestiva di eventuali macchie causate da vino, olio o cibo durante l’utilizzo della cucina outdoor. Dovrete quindi avere sempre a portata di mano un panno pulito e asciutto che utilizzerete prima di lavare la superficie macchiata con acqua e sapone neutro e risciacquarla bene. Nel caso in cui le macchie persistano, potete levigare leggermente l’area con carta abrasiva a grana fine, seguendo la direzione delle venature del legno. Una volta rimosse le macchie, riapplicate dell’olio di teak per uniformare la superficie.

È altamente consigliato, inoltre, coprire la propria cucina da esterno durante i mesi invernali o i periodi di non utilizzo. Nonostante il teak sia altamente resistente alle intemperie, infatti, l’utilizzo di coperture traspiranti o il posizionamento in ambienti riparati come patii o gazebi, può prolungarne la vita e ridurne la necessità di manutenzione.

Come per ogni investimento, quindi, la manutenzione regolare del legno teak è fondamentale per preservarne il fascino e le caratteristiche distintive nel tempo. Che preferiate uno stile moderno e minimalista o un’atmosfera più rustica e tradizionale, dedicandogli la giusta cura, il legno teak, abbinato ad altri materiali come l’acciaio inox, si dimostrerà una scelta vincente, capace di soddisfare le vostre esigenze estetiche e funzionali.