L’acciaio inox è un materiale dalle mille virtù, versatile e funzionale. Oltre ad essere davvero perfetto per la realizzazione di mobili per cucine da esterno, può subire dei cambiamenti anche nelle finiture. Tali cambiamenti sono voluti, e creati proprio per un effetto estetico che vada ad impattare sul design della casa. Tra i vari trattamenti che si possono applicare all’acciaio, quelli più scelti dai clienti ed apprezzati sono: il delabré con le sue varianti, la spazzolatura e il Corten. Vediamo quali sono le differenze tra queste finiture.
Finiture acciaio inox: il delabré classico
Il delabré classico è una finitura artigianale ideata e realizzata per mobili sia indoor che outdoor. Consiste nell’ossidazione manuale del acciaio inox, in grado di conferire al metallo una tonalità omogenea che varia dai toni del grigio e del marrone, che viene successivamente verniciato con un protettivo trasparente. Per la pulizia ed il mantenimento utilizza solo un panno di cotone inumidito con acqua o appositi prodotti neutri per superfici verniciate. Non usare panni abrasivi, solventi, alcool o detergenti aggressivi. Asciuga bene la superficie in caso di ristagno d’acqua.
Delabré striato o graffiato
Qui abbiamo invece un acciaio che alla vista e al tatto appare come strisciato oppure, in un’altra versione, come graffiato. La realizzazione di questo effetto prevede diverse fasi: ossidazione dell’accaio inox, spazzolatura manuale per creare l’effetto “striato”, verniciatura trasparente protettiva. Anche in questo caso per la pulizia ed il mantenimento procedi come per il delabré classico.
Delabré acquarellato
Tra i vari effetti del delabré sull’acciaio uno particolarmente d’effetto è quello acquerellato. I mobili in acciaio infatti sembreranno quasi usciti dalla tela di un pittore che ha dipinto degli acquerelli! Tali effetti “acquerellati” si ottengono tramite ossidazioni manuali sovrapposte applicate all’acciaio inox. Le sensazioni trasmesse sono fortemente materiche, con suggestioni che rimandano al passaggio delle onde. Successivamente la superficie viene verniciata con un protettivo trasparente.
Delabré bronze
Qui ci troviamo di fronte ad un aspetto dell’acciaio che diventa molto vicino al bronzo. Questa tecnica è molto utilizzata per i mobili delle cucine da esterno, in quanto la possibilità di applicazione sia su ferro che su acciaio inox, fa sì che gli oggetti verniciati possano essere utilizzati sia per indoor che outdoor. Consiste nella colorazione in diverse fasi: verniciatura brunita, spazzolatura manuale per creare l’effetto “graffiato”, verniciatura trasparente protettiva. Può essere utilizzata per arredi, rivestimenti e accessori di vario genere. Si sconsiglia l’applicazione di questa finitura su superfici altamente usurabili (es. piani di lavoro e/o pavimentazioni).
Acciaio inox spazzolato
L’acciaio è un materiale che può essere sottoposto anche a trattamento di spazzolatura, per una finitura davvero elegante. L’effetto spazzolato prevede la spazzolatura manuale dell’acciaio Aisi 304 con Scotch-Brite. Se utilizzato all’esterno, la superficie satinata potrebbe essere intaccata da macchie o punti di ruggine, a causa di agenti esterni presenti nell’aria o nell’ambiente. Il trattamento può essere effettuato anche su acciaio inox Aisi 316, particolarmente indicato in zone fronte mare e in luoghi con elevata presenza di nebbie saline o situazioni ambientali particolarmente aggressive.
Il Corten: l’acciaio dall’elevata resistenza meccanica
Chiudiamo il nostro articolo dedicato alle finiture dell’acciaio parlando del Corten. Si tratta di un tipo di acciaio caratterizzato da un’altissima resistenza meccanica (cioè agli urti e ai pesi), oltre ad essere inattaccabile dalla corrosione. Se esposto agli agenti atmosferici, infatti, sulla superficie si forma una patina simil-ruggine, di colore marrone scuro, che impedisce l’estendersi della corrosione. Perfetto per le cucine esterne e per tutti gli utilizzi outdoor. La stabilizzazione dell’ossidazione avviene nell’arco di 10-16 mesi e durante questo periodo potrebbe verificarsi il rilascio di particelle di ruggine che possono macchiare le superfici più chiare e permeabili. Per uso interno, il Corten viene invece trattato con una cera stabilizzante per poter rendere la superficie più gradevole al tatto e per evitare il rilascio di impurità, tipico di questo materiale. Volendo, sono disponibili dei kit cera per la manutenzione della superficie. Per la pulizia del Corten il suggerimento è quello di procedere con un semplice spolvero della superficie senza utilizzare nessun tipo di detergente o acqua.