Belle le nostre cucine outdoor: pratiche, comode e perfette per trascorrere il tempo libero all’aria aperta. Ti sei mai chiesto però quando è nato il concetto di cucina da esterno? E la passione per le grigliate e del barbecue? Te lo sveliamo in questo articolo ricco di curiosità che forse non conosci.
La storia della cucina all’aperto: i primi albori delle grigliate già nell’età del Bronzo
Oggi le grigliate e i barbecue sono il passatempo preferito di molti proprietari di case che dispongono di una cucina outdoor o di un semplice spazio esterno. In realtà questa passione risale addirittura all’età del Bronzo. In effetti, se ci pensi, all’epoca non si poteva disporre di cucine interne, che sono nate successivamente. Subito dopo la scoperta del fuoco, quindi, furono create alcune delle prime “griglie”. Pensa che gli archeologi hanno scoperto prove di cibo grigliato datate nel 2300 A.C.! In seguito niente di particolarmente rilevante è accaduto, se non la nascita delle abitazioni così come le concepiamo anche al giorno d’oggi.
Il “barbacoa” delle Indie Occidentali
Andiamo perciò avanti velocemente fino al diciassettesimo secolo. In questo periodo, intorno al 1600, i primi resoconti di grigliate all’aperto nel mondo Occidentale provengono da quelle che prima venivano chiamate Indie Occidentali. I nativi dell’isola hanno coniato il termine “barbacoa”, che generalmente si riferiva a carni o pecore intere cotte a fuoco lento. I coloni e gli esploratori coloniali adottarono questa pratica e portarono l’idea del barbecue in Europa e negli Stati Uniti, e così nacque l’era delle grigliate per piacere.
A partire dagli anni ’90 del Novecento si apre a tutti il mondo delle cucine outdoor
Anche se dunque il barbecue era già conosciuto, è stato solo a partire dagli anni ’90 del secolo scorso che i produttori di mobili da cucina per esterni sono entrati in scena. L’idea di creare uno spazio integrato in grado di ospitare tutti i tipi di prodotti per grigliare, insieme ai classici mobili ed elettrodomestici della cucina, è stata lanciata allora ed ha cominciato ad attirare i primi proprietari di abitazioni. Tutto ciò rappresentava una rivoluzione, perché finalmente ci si poteva divertire a socializzare con amici e familiari mentre si preparava il pasto, senza dover trasportare utensili e altri prodotti per grigliare avanti e indietro. Oggi, le cucine da esterno possono essere create per adattarsi allo stile di vita e alle preferenze di design di qualsiasi proprietario di casa. Dai vari stili disponibili in una moltitudine di materiali o finiture di verniciatura, fino agli accessori per grigliate tecnologicamente avanzate. Le cucine e gli spazi abitativi all’aperto sono diventati estensioni della casa.
E in futuro? Cosa accadrà?
Noi di OF, esperti di cucine all’aperto, pensiamo che le case e gli appartamenti di lusso (ma non solo quelli di lusso) in futuro continueranno a portare sempre più all’esterno le comodità delle cucine moderne. Sempre più case vengono progettate con un patio o grandi terrazzi, che diventano un’estensione ben integrata dello spazio abitativo interno dell’abitazione. Lavastoviglie, microonde e persino forni sono diventati spazi comuni nelle cucine all’aperto. La tecnologia continuerà a svilupparsi per rendere questi elettrodomestici resistenti alle intemperie e più convenienti. Insomma, la cucina outdoor è iniziata come un’attività sociale e lo sarà anche in futuro: potrebbe variare solo a seconda di dove vivi e dei tuoi mezzi economici. Il futuro porterà molti cambiamenti nella tecnologia delle cucine outdoor e nel modo in cui vengono create, ma l’aspetto comunitario di questo ambiente esterno sarà sempre presente.
Infine, ricordiamocelo: Cosa facciamo molto spesso quando ci riuniamo? Noi mangiamo.